Fa un po' impressione non vedere la Stella Polare nel cielo.. Non avevo pensato che il cielo qui agli antipodi fosse diverso dal nostro.. La Luna quando è mezza ti sorride invece di dormire su un fianco.. Così come la Croce del Sud ti dice che siamo più vicini al Polo Sud che al Polo Nord.. Saranno cavolate, ma le costellazioni sono tutte diverse!!
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beh, scusa se scrivo solo ora e se rispondo ad un messaggio così "vecchio"...sai la nostalgia gioca brutti scherzi e così mi ritrovo, attraverso il tuo blog, a rivedere il fantastico cielo stellato di Kuito...le chiacchierate, Silvio che chiedeva ogni due secondi se quella fosse davvero la via lattea, le stelle cadenti....insomma, questa è la parte poetica dell'Africa, almeno quella accessibile a tutti. C'è poi una poesia che non si riesce a raccontare, la poesia della gente, la poesia di quei volti, di quei sorrisi.
RispondiEliminaLa poesia della bellezza che sovrasta le brutture della guerra.
"TUTTI I CUORI IRREQUIETI DEL MONDO CERCANO LA STRADA VERSO CASA", dice l'inizio di "Patch Adams"....e io credo di averla trovata!
Un abbraccio forte,
Francesca (..per te Quinz!)