30 settembre 2005

Il sapore dell'attesa

Stamattina, mentre aspettavo la metropolitana, riflettevo sul gusto dell'attesa. Anche se ero in Ilmattico anticipo mi dava fastidio aspettare 3 minuti per prendere la metro. E mi son chiesto perchè noi si abbia questa fretta di avere tutto e subito anche quando c'è la possibilità di far le cose con calma, di pensare e di dare il giusto peso e tempo a ciò che facciamo. Quante volte non abbiamo tempo per far delle cose importanti per noi perchè siamo presi da altre cose meno importanti? Sappiamo aspettare e scegliere cosa è meglio fare per noi?
Pensavo ai ritmi africani e alla meravigliosa capacità che gli angolani che ho visto io hanno di saper aspettare, con il cuore tranquillo e con la consapevolezza che le cose, prima o poi, arriveranno.

Mi rendo conto che in questi mesi aspettare mi pesa un po'. Dall'università, agli esami alle persone.. Sarà perchè c'è la paura dell'attesa, vista come una preoccupazione per quello che sarà e che non sappiamo? Non lo so, ma comunque sono ottimista!!!

29 settembre 2005

Impara a vedere

Non occorre guardare
per vedere lontano

26 settembre 2005

City Of Blinding Lights

U2

City Of Blinding Lights

Più vedi, meno sai

più cresci, meno capisci
io sapevo più cose rispetto a quanto so adesso

cuore che dà luce, luce giornaliera agli occhi
la città è illuminata dalle lucciole
si stanno annunciando nei cieli
e noi piacciamo alle persone

e mi manchi quando non sei qui intorno
mi sto preparando a lasciare il suolo

oh sei così bella stanotte...

non pensare prima di ridere
cerca di sembrare cattiva in una fotografia
lampade, iridi color porpora che
la macchina fotografica non può vedere
ti ho vista camminare senza paura
ti ho vista nei vestiti che hai fatto
riesci a vedere la bellezza dentro di me?
cos'è successo alla bellezza
che avevo dentro di me?

e mi manchi quando non sei qui intorno
mi sto preparando a lasciare il suolo

oh sei così bella stanotte... stanotte...
nella città di luci accecanti

il tempo... il tempo... il tempo...
non mi lascerà così come sono
ma non porterà via il ragazzo
che c'è in quest'uomo
oh sei così bella stanotte...
oh sei così bella stanotte...
oh sei così bella stanotte...

25 settembre 2005

Amicizia

Amico mio, tu e io rimarremo estranei alla vita, e l'uno all'altro, e ognuno a se stesso,
Fino al giorno in cui tu parlerai e io ascolterò,
ritenendo che la tua voce sia la mia voce;

e quando starò zitto dinanzi a te
Pensando di star ritto dinanzi a uno specchio.

Kahlil Gibran

15 settembre 2005

Quanta paura

Quanta paura che abbiamo. Proprio di tutto, di chi non conosciamo e di chi conosciamo. Dei silenzi, delle troppe parole, di rispondere, di buttarci in ciò che sentiamo, di amare.

E, forse, di noi stessi...

12 settembre 2005

Cerca nel cuore

Ligabue

Cerca nel cuore


Parlami, parlami, senza dire niente
parlami dai, cerca nel cuore.
Dimmelo, dimmelo, quello che ci serve,
ora o mai più, fatti mangiare qui
fatti sentire
fammi sentire sentirti
stringi di più
io sono qui ne son quasi certo
stringi di più cosa ti costa?
io sono qui
stringi di più
io sono qui te ne sei accorta?
stringi di più
io sono qui, qui, qui
Parlami, parlami, che non spendi niente,
segnami qui senza rancore.
Cercami, scappami, fatti un pò sudare
toccami qui, proprio sul cuore qui,
fatti sentire
come dovessi morire
stringi di più
io sono qui ne son quasi certo
stringi di più cosa ti costa?
io sono qui
stringi di più
io sono qui te ne sei accorta?
stringi di più
io sono qui, qui, qui
Ci son treni che non ripassano,
ci son bocche da ricordare,
ci son facce che si confondono
e poi ci sei tu,
e ora ci sei tu
fatti sentire
fammi sentire sentirti
stringi di più
stringi di più cosa ti costa?
stringi di più
io sono qui
stringi di più
io sono qui
stringi di più
io sono qui ne son quasi certo
stringi di più cosa ti costa?
io sono qui
stringi di più
io sono qui te ne sei accorta?
stringi di più
io sono qui, qui, qui
Parlami, parlami, senza dire niente
parlami dai, cerca nel cuore.

05 settembre 2005

Mano nella mano

Mano nella mano.. Facile pensare di aiutare chi è lontano, povero e non ha niente in cui sperare (almeno secondo i nostri standard). Difficile aiutare chi ci è vicino, chissà perchè poi... E pensare che c'è così tanta gente che ha bisogno d'aiuto e non lo chiede per cosa? Orgoglio? Presunzione? Paura? Perchè è così difficile ammettere di aver bisogno di aiuto? Forse perchè ci scopriamo deboli, imperfetti, sbagliati? E sì che è così noiosa la perfezione... Non si cresce mai!!

01 settembre 2005

Itaca

Saremo sempre compagni di viaggio...

Itaca


Kostandinos Kavafis [1863-1933]

Quando partirai, diretto a Itaca,
che il tuo viaggio sia lungo
ricco di avventure e di conoscenza.

Non temere i Lestrigoni e i Ciclopi
nè il furioso Poseidone;
durante il cammino non li incontrerai
se il pensiero sarà elevato, se l'emozione
non abbandonerà mai il tuo corpo e il tuo spirito.
I Lestrigoni e i Ciclopi e il furioso Poseidone
non saranno sul tuo cammino
se non li porterai con te nell'anima,
se la tua anima non li porrà davanti ai tuoi passi.

Spero che la tua strada sia lunga.
Che siano molte le mattine d'estate,
che il piacere di vedere i primi porti
ti arrechi una gioia mai provata.
Cerca di visitare gli empori della Fenicia
e raccogli ciò che v'è di meglio.
Vai alle città dell'Egitto,
apprendi da un popolo che ha tanto da insegnare.

Non perdere di vista Itaca,
poiché giungervi è il tuo destino.
Ma non affrettare i tuoi passi;
è meglio che il viaggio duri molti anni
e la tua nave getti l'ancora sull'isola
quando ti sarai arricchito
di ciò che hai conosciuto nel cammino.
Non aspettarti che Itaca ti dia altre ricchezze.
Itaca ti ha già dato un bel viaggio;
senza Itaca, tu non saresti mai partito.
Essa ti ha già dato tutto, e null'altro può darti.

Se, infine, troverai che Itaca è povera,
non pensare che ti abbia ingannato.
Perchè sei divenuto saggio, hai vissuto una vita intensa,
e questo è il significato di Itaca.

Questa poesia apre Lo Zahir, l'ultimo libro di Paulo Coelho